L’e-mail rimane un canale di comunicazione vitale per le aziende, ma i problemi di deliverability delle e-mail possono ostacolare il successo.
Che si tratti di campagne promozionali o di notifiche essenziali, assicurarsi che le e-mail raggiungano la casella di posta è importante, più che mai.
Dalla comprensione dei filtri antispam al mantenimento di una lista di e-mail pulite, esploriamo 10 strategie essenziali per gestire i problemi di deliverability delle e-mail e ottimizzare le prestazioni delle vostre e-mail.
1. Capire i filtri antispam
I filtri antispam sono i guardiani delle caselle di posta elettronica e capire come funzionano è fondamentale. Analizzano vari fattori come il contenuto, la reputazione del mittente e il coinvolgimento degli utenti per determinare se un’e-mail è legittima. Per evitare di essere segnalati, è necessario familiarizzare con i criteri più comuni dei filtri antispam, evitare di usare parole o frasi di natura spammosa e assicurarsi che le e-mail forniscano un valore autentico.
2. Mantenere una lista e-mail pulita
Una lista di e-mail pulita è fondamentale per la deliverability. Rimuovete regolarmente gli indirizzi rimbalzati, inattivi o non iscritti per mantenere una lista sana. L’invio di e-mail a destinatari inesistenti o non coinvolti può danneggiare la reputazione del mittente, quindi investite nella pulizia e nella convalida periodica della lista per assicurarvi di raggiungere destinatari reali e interessati.
3. Incoraggiare il coinvolgimento degli utenti
Il coinvolgimento degli utenti gioca un ruolo importante nella deliverability delle e-mail. Incoraggiate i destinatari ad aprire, leggere e interagire con le vostre e-mail fornendo contenuti pertinenti, codici QR, chiari inviti all’azione e offerte personalizzate come pass gratuiti per festival o biglietti per escape room. Il monitoraggio delle metriche di coinvolgimento, come i tassi di apertura e di clic, può fornire preziose indicazioni su cosa risuona con il vostro pubblico e aiutarvi a personalizzare le campagne future. È possibile utilizzare un AI email writer per creare campagne email più personalizzate ed efficaci.
L ‘AI ad maker può anche avere un impatto sul coinvolgimento degli utenti creando annunci personalizzati e pertinenti, ottimizzando gli annunci in tempo reale, conducendo test A/B per migliorare l’efficacia, utilizzando l’NLP per comprendere i sentimenti degli utenti e creando formati di annunci interattivi.
4. Implementare il Double Opt-In
Il doppio opt-in richiede agli utenti di confermare la loro iscrizione, assicurandosi che vogliano davvero ricevere le vostre e-mail. Questa pratica non solo verifica l’indirizzo e-mail, ma dimostra anche un chiaro consenso, riducendo la probabilità di reclami per spam. L’implementazione del doppio opt-in può aumentare la qualità della lista e migliorare la deliverability complessiva.
5. Evitare di inviare allegati
Le e-mail con allegati hanno maggiori probabilità di essere segnalate dai filtri antispam, soprattutto se il tipo di allegato è comunemente associato a malware. Invece di allegare i file, fornite i link per scaricarli da un server sicuro o utilizzate piattaforme di condivisione cloud. Questo approccio riduce al minimo i rischi e garantisce che le vostre e-mail raggiungano la casella di posta.
6. Autenticare le e-mail
I protocolli di autenticazione delle e-mail come SPF, DKIM e DMARC verificano che un’e-mail provenga realmente dal mittente. L’implementazione di questi protocolli aggiunge credibilità alle vostre e-mail e aiuta a prevenire i tentativi di phishing. Un’autenticazione adeguata è un passo tecnico ma essenziale per garantire che i server di ricezione si fidino delle vostre e-mail.
7. Monitorare la reputazione del mittente
La reputazione del mittente è un punteggio assegnato dagli ISP in base a fattori quali la frequenza di rimbalzo, i reclami per spam e il coinvolgimento. Monitorate regolarmente la vostra reputazione di mittente attraverso gli strumenti disponibili e adottate azioni correttive se notate un calo. Una buona reputazione del mittente è fondamentale per una consegna costante delle e-mail.
8. Testare le e-mail prima di inviarle
Prima di lanciare una campagna, testate le vostre e-mail su vari client di posta elettronica e dispositivi per assicurarvi che vengano visualizzate correttamente. Gli strumenti che forniscono anteprime della posta in arrivo possono aiutarvi a identificare e risolvere i problemi che potrebbero influire sulla deliverability o sull’esperienza dell’utente. Un test accurato assicura che le vostre e-mail abbiano un aspetto professionale e siano prive di problemi tecnici, soprattutto se inviate le e-mail utilizzando JavaScript o configurazioni simili.
9. Rispetto dei regolamenti legali
La conformità alle normative legali sull’email marketing, come CAN-SPAM o GDPR, non è solo un obbligo di legge, ma è essenziale per la deliverability. Includete chiare opzioni di cancellazione, fornite informazioni accurate sul mittente e assicuratevi di avere il giusto consenso per l’invio delle e-mail. La mancata conformità può portare a sanzioni legali e a problemi di deliverability, quindi tenetevi informati e rispettate le leggi in materia.
10. Analizzare e imparare dalle metriche
Il marketing via e-mail è un processo di apprendimento continuo. Analizzate le metriche come i tassi di consegna, i tassi di rimbalzo, i tassi di apertura e il coinvolgimento per capire cosa funziona e cosa no. L’analisi regolare vi permette di identificare le tendenze, di adattarvi ai cambiamenti del comportamento dei destinatari e di ottimizzare continuamente la vostra strategia e-mail per migliorare la deliverability.
Conclusione
I problemi di deliverability delle e-mail possono essere una sfida complessa, ma con le giuste strategie e l’attenzione ai dettagli, possono essere affrontati in modo efficace. Comprendendo i fattori che influenzano la deliverability e implementando le best practice, potete assicurarvi che le vostre e-mail raggiungano i destinatari. Adottate queste 10 strategie essenziali e vedrete le prestazioni delle vostre e-mail salire alle stelle.