Sebbene ZoomInfo offra molte funzionalità per le aziende B2B, ha anche i suoi difetti.
Molti utenti si chiedono se ne valga la pena, dai dati di contatto obsoleti ai contratti costosi che non sempre si rivelano vantaggiosi.
In questa guida spiegheremo quali sono le caratteristiche di ZoomInfo, quali sono le sue lacune e come sfruttare al meglio le sue funzioni.
Inoltre, vi presenteremo un modo più innovativo per verificare i contatti e-mail, in modo da evitare di perdere tempo a raggiungere lead che non hanno alcun valore.
TL;DR
- ZoomInfo aiuta i team a trovare velocemente i contatti B2B, ma gli utenti spesso devono affrontare costi elevati, dati obsoleti e contratti aggressivi.
- L’accuratezza delle e-mail non è abbastanza affidabile per supportare l’attività di outreach da sola, specialmente con gli indirizzi “catch-all” e inattivi.
- L’abbinamento di ZoomInfo con Bouncer consente di ampliare e verificare l’elenco dei contatti, migliorando la deliverability e i risultati reali di outreach.
Che cos’è ZoomInfo?

ZoomInfo è una piattaforma di sales intelligence che aiuta le aziende a trovare, raggiungere e coinvolgere i potenziali clienti.
💡 Esempio: invece di cercare per ore su LinkedIn la persona giusta da contattare, ZoomInfo vi fornisce in pochi minuti un elenco di e-mail e numeri di telefono aziendali verificati.
🔹 Azione rapida: se volete raggiungere un maggior numero di potenziali clienti, prendete in considerazione l’utilizzo di ZoomInfo per ottenere dati di contatto di alta qualità per la vostra attività di outreach.
Le principali caratteristiche di ZoomInfo
Se desiderate migliorare la vostra attività di sensibilizzazione via e-mail, ZoomInfo offre una serie di funzioni che vi aiutano a entrare in contatto con le persone giuste. Ecco le cinque principali:
#1 Email aziendali verificate
Ottenete indirizzi e-mail accurati e aggiornati per i responsabili delle decisioni.
🔹 Cosa fare:
- Utilizzate i filtri per trovare le e-mail verificate in base al settore, al titolo di lavoro o alle dimensioni dell’azienda.
- Controllare il punteggio di verifica dell’e-mail per assicurarsi che i contatti siano attivi.
Esempio: ZoomInfo fornisce email verificate invece di inviare email a indirizzi obsoleti, riducendo le percentuali di rimbalzo.
#2 Automazione delle e-mail con ZoomInfo Engage
Inviare e-mail personalizzate su scala senza lavoro manuale.
🔹 Cosa fare:
- Impostate sequenze di e-mail per seguire automaticamente i contatti.
- Utilizzate modelli precostituiti per i diversi tipi di comunicazione.
Esempio: Un rappresentante può programmare in anticipo tre e-mail di follow-up, invece di ricordarsi di inviarle manualmente.
#3 Targeting delle email basato sugli intenti
Raggiungete i lead quando stanno cercando attivamente il vostro prodotto.
🔹 Cosa fare:
- Utilizzate i Buyer Intent Data per vedere quali aziende stanno facendo ricerche sul vostro settore.
- Dare priorità ai contatti che si impegnano con prodotti simili.
Esempio: se un’azienda cerca “software di email marketing”, potete inviarle un’email prima dei vostri concorrenti.
#4 Arricchimento delle e-mail del CRM
Inserite gli indirizzi e-mail mancanti per i vostri contatti esistenti.
🔹 Cosa fare:
- Caricate il vostro database CRM su ZoomInfo.
- Aggiungere automaticamente le e-mail mancanti e aggiornare i contatti obsoleti.
Esempio: se avete un elenco di potenziali clienti ma non avete le loro e-mail, ZoomInfo trova e colma le lacune.
#5 Approfondimenti sulla deliverability delle e-mail
Analizzate e migliorate le prestazioni delle e-mail con approfondimenti in tempo reale.
🔹 Cosa fare:
- Tracciate i tassi di apertura e di coinvolgimento delle e-mail per capire quali messaggi funzionano.
- Regolate gli oggetti e i contenuti in base ai dati sulle prestazioni.
Esempio: se le vostre e-mail hanno bassi tassi di apertura, ZoomInfo vi mostra quali sono i lead che si impegnano di più, in modo che possiate perfezionare il vostro approccio.

Come utilizzare ZoomInfo in quattro semplici passi
Passo 1: trovare le persone giuste da contattare
Il database di ZoomInfo comprende milioni di contatti aziendali, in modo da poter trovare i decision maker del vostro settore di riferimento.
🔹 Cosa fare:
- Utilizzate filtri come il settore, il titolo di lavoro, le dimensioni dell’azienda e l’ubicazione.
- Cercate aziende o ruoli specifici per ottenere i dettagli di contatto diretti.
Esempio: se vendete software di marketing, potete filtrare per “Direttori marketing” di aziende di medie dimensioni negli Stati Uniti.
Fase 2: ottenere informazioni di contatto verificate
ZoomInfo fornisce e-mail aziendali, numeri di telefono e dettagli dell’azienda in modo da poter raggiungere direttamente i potenziali clienti.
🔹 Cosa fare:
- Controllare il punteggio di verifica dell’e-mail per verificare che il contatto sia ancora attivo.
- Utilizzate i numeri di telefono per raggiungere più rapidamente i responsabili delle decisioni.
Esempio: ZoomInfo fornisce dettagli verificati invece di indovinare un indirizzo e-mail.
Fase 3: Automatizzare l’invio di informazioni
ZoomInfo aiuta i team di vendita e marketing a inviare e-mail, effettuare chiamate e gestire campagne pubblicitarie senza dover ricorrere al lavoro manuale.
🔹 Cosa fare:
- Utilizzate ZoomInfo Engage per inviare e-mail automatiche ai contatti.
- Creare elenchi di chiamate per il vostro team di vendita.
- Eseguire annunci mirati in base ai segnali di intenzione dell’acquirente.
Esempio: Un team di vendita può utilizzare ZoomInfo per inviare 100 e-mail al giorno invece di digitarle manualmente.
Fase 4: Tracciare l’interesse dell’acquirente con i dati di intento
ZoomInfo può dirvi quando un’azienda sta cercando attivamente il vostro tipo di prodotto, in modo da potervi contattare al momento giusto.
🔹 Cosa fare:
- Verificate la presenza di aziende che effettuano ricerche su argomenti correlati alla vostra attività.
- Privilegiate i lead ad alta intensità che sono pronti per l’acquisto.
Esempio: se un’azienda ha cercato più volte “software CRM”, probabilmente sta cercando una soluzione.
Costo di ZoomInfo
ZoomInfo non pubblica i prezzi, in quanto i costi variano in base alle funzioni, al numero di utenti e alle condizioni contrattuali.
In genere gli utenti riferiscono che i piani annuali partono da circa 6.000 dollari per utente, mentre i pacchetti di livello superiore costano molto di più.
La piattaforma offre prezzi diversi per le soluzioni di vendita, marketing e talento, ma tutti i piani richiedono un impegno annuale – i pagamenti mensili non sono un’opzione.
Per ottenere un prezzo esatto, è necessario richiedere un preventivo personalizzato in base alle proprie esigenze.

ZoomInfo: a chi si rivolge?
ZoomInfo è pensato per le aziende che si affidano a dati di contatto B2B accurati:
- guidare le strategie di vendita e di marketing,
- reclutare i migliori talenti,
- o di ottenere informazioni sulle tendenze del mercato.
Ecco i cinque tipi di professionisti che traggono i maggiori vantaggi da ZoomInfo:
#1 Team di vendita alla ricerca di contatti
I professionisti delle vendite utilizzano ZoomInfo per trovare e coinvolgere i decision maker, migliorando le loro attività di vendita e di marketing e favorendo la crescita del fatturato.
🔹 Perché è utile:
- Accesso a e-mail e numeri di telefono aziendali verificati.
- Filtrare i contatti in base al settore, al titolo di lavoro, alle dimensioni dell’azienda e all’ubicazione.
- Automatizzate i contatti e i follow-up con ZoomInfo Engage.
Esempio: un venditore di software per la gestione di centri benessere che si rivolge ai responsabili IT di aziende sanitarie può ottenere istantaneamente i dettagli dei contatti diretti e accelerare il processo di vendita.
#2 Team di marketing che gestiscono campagne B2B
I team di marketing sfruttano l’ampia copertura di dati di ZoomInfo e le intuizioni degli acquirenti per mettere a punto le strategie di vendita e di marketing.
🔹 Perché è utile:
- Identificare le aziende che cercano attivamente il vostro tipo di prodotto.
- Eseguite annunci altamente mirati in base ai segnali di intenzione dell’acquirente.
- Catturate più contatti con moduli precompilati e dati di contatto arricchiti.
Esempio: un team di marketing B2B può pubblicare annunci su LinkedIn rivolti ai CFO delle startup tecnologiche in crescita, quando questi stanno effettuando ricerche sugli strumenti finanziari.
#3 Reclutatori e responsabili delle assunzioni
I reclutatori e i professionisti delle risorse umane utilizzano ZoomInfo per ottimizzare l’acquisizione dei talenti e rendere più efficienti i sistemi di tracciamento dei candidati.
🔹 Perché è utile:
- Ottenete i dettagli di contatto per le persone in cerca di lavoro passive.
- Ricerca di candidati con competenze ed esperienze specifiche.
- Creare una pipeline di potenziali assunzioni prima che vengano pubblicate le offerte di lavoro.
Esempio: un reclutatore che cerca ingegneri software senior ad Austin può generare immediatamente un elenco di candidati qualificati.
#4 Sviluppo commerciale e partnership
Le aziende che cercano di espandersi, di stringere partnership o di analizzare i concorrenti utilizzano ZoomInfo per individuare le tendenze del mercato e i segnali di crescita.
🔹 Perché è utile:
- Ricerca di potenziali partner commerciali e fornitori.
- Identificare nuove opportunità di mercato con i dati di crescita dell’azienda.
- Monitorare le tendenze di assunzione dei concorrenti, gli aggiornamenti dei finanziamenti e le espansioni.
Esempio: una startup che cerca di collaborare con aziende di logistica può trovare aziende che hanno recentemente ampliato la propria flotta per scalare le operazioni e che utilizzano una carta carburante commerciale per ridurre i costi del carburante.
#5 Team di operazioni e dati che gestiscono dati B2B
I team operativi utilizzano ZoomInfo per perfezionare le pratiche di raccolta dei dati e mantenere accurati i record del CRM.
🔹 Perché è utile:
- Aggiornare automaticamente i dati di contatto obsoleti.
- Integrare i dati B2B in tempo reale con gli strumenti di vendita e di marketing.
- Eliminare i record duplicati o errati nei CRM.
Esempio: un’azienda che utilizza Salesforce può sincronizzare ZoomInfo per mantenere accurati tutti i dati dei contatti senza dover ricorrere al lavoro manuale.

ZoomInfo: cosa gli manca?
Sebbene ZoomInfo sia un noto fornitore di dati B2B, molti utenti segnalano problemi significativi per quanto riguarda l’accuratezza, i prezzi e il servizio complessivo.
Sulla base delle recensioni di Trustpilot, ecco i cinque principali difetti di ZoomInfo.
#1 Dati di contatto imprecisi
Molti utenti si lamentano del fatto che il database obsoleto di ZoomInfo contiene informazioni non corrette, con conseguente perdita di tempo e fatica.
💬 Recensione: “Che sito spazzatura. Spero che non facciano pagare per le informazioni false. Mi hanno segnato come responsabile della logistica quando sono un impiegato degli acquisti. E tutti gli altri contatti hanno lasciato l’azienda o sono andati in pensione più di 10 anni fa”. – Richard Foss, CA

👎 Problema: le aziende si affidano a dati accurati per le attività di outreach. Se le informazioni di contatto sono sbagliate, i team di vendita sprecano risorse con lead morti.
#2 Contratti costosi senza ROI
Il prezzo di ZoomInfo è elevato; molti utenti riferiscono che il servizio non genera risultati.
💬 Recensione: “Abbiamo pagato quasi 6.000 dollari per un utente per un anno, che non ha prodotto una sola vendita! Rinnovano automaticamente senza preavviso e se si ritarda di un giorno, notificando il mancato rinnovo con 60 giorni di anticipo, fanno pressione e minacciano di rinnovare per un altro anno”. – Joe A., Stati Uniti

👎 Problema: anche con un investimento significativo, i clienti riferiscono di aver ottenuto un ritorno minimo o nullo, rendendo il costo elevato ingiustificabile.
#3 Scarsa assistenza clienti
Diversi utenti hanno condiviso l’esperienza della scarsa assistenza di ZoomInfo, descrivendo lunghi tempi di attesa e risposte poco utili.

💬 Recensione: “Un servizio clienti così scadente da rasentare la frode. Ogni volta che si richiede un record al loro team di database, si trascinano i tempi per settimane e settimane e settimane. Poi, alla fine dei 12 mesi, quando non si è riusciti ad acquisire il numero di record acquistato, il periodo di contratto è scaduto e si è SOLI.” – Sean, Stati Uniti
👎 Problema: le aziende si aspettano un’assistenza rapida ed efficace quando incontrano problemi. Invece, i tempi di risposta lenti di ZoomInfo causano frustrazione e perdite finanziarie.
#4 Vendite aggressive e pratiche di rinnovo automatico
Molti recensori riferiscono di essersi sentiti costretti a rinnovare il contratto, a volte contro la loro volontà.
💬 Recensione: “Non si preoccupano del servizio clienti o della loro soddisfazione. Si preoccupano solo di vincolarti a un contratto massiccio e di assicurarsi i loro soldi”. – Shai Hatuel, Stati Uniti

👎 Problema: le politiche di rinnovo di ZoomInfo sembrano pensate per intrappolare gli utenti in contratti a lungo termine senza una facile uscita.
#5 Raccolta dati invasiva e fuorviante
Gli utenti esprimono preoccupazione per il modo in cui ZoomInfo raccoglie ed elabora i dati personali senza consenso.
💬 Recensione: “Non ho mai dato il consenso, né mi è stato comunicato che i miei dati sono stati trattati. Non ho mai acconsentito alla raccolta, al trattamento o alla vendita delle mie informazioni. Sento che il mio spazio personale viene violato, che sia orientato o meno alla professione”. – Ivo Iosifov, BG

👎 Problema: le aziende e gli individui sono sempre più diffidenti nei confronti delle violazioni della privacy dei dati, rendendo l’approccio di ZoomInfo un rischio potenziale.
Precisione delle e-mail di ZoomInfo
ZoomInfo è uno strumento eccellente per la ricerca di contatti commerciali, ma ha un problema importante: l’accuratezza delle e-mail.
Gli indirizzi e-mail aziendali cambiano frequentemente a causa di cambi di lavoro, riorganizzazioni aziendali e turnover dei dipendenti.
Se i dati di contatto non sono verificati, i vostri sforzi di sensibilizzazione possono diventare inefficaci.
Perché la verifica dell’e-mail di ZoomInfo è insufficiente
ZoomInfo si integra con NeverBounce per la verifica delle e-mail, ma ha delle limitazioni:
- Lee-mail obsolete continuano a passare attraverso il sistema.
- Gli indirizzi di riferimento non vengono verificati, il che significa che potreste inviare e-mail che non raggiungono mai una casella di posta reale.
- Ilfiltraggio rigoroso (soglia di verifica superiore a 99) riduce drasticamente l’elenco dei contatti, limitando la portata.
Le aziende si trovano quindi in una posizione difficile: sacrificare le dimensioni del database per dare priorità all’accuratezza o rischiare un’elevata frequenza di rimbalzo affidandosi alla verifica integrata di ZoomInfo.
Come Bouncer risolve il problema

Invece di affidarsi esclusivamente al sistema di punteggio delle e-mail di ZoomInfo, le aziende possono utilizzare Bouncer per verificare nuovamente le e-mail in modo indipendente. Ecco come funziona:
👉 Fase 1: estrarre un insieme più ampio di contatti da ZoomInfo utilizzando una soglia più bassa (80+ invece di 99+).
👉 Fase 2: caricare l’elenco di e-mail su Bouncer per un secondo livello di verifica.
👉 Fase 3: Bouncer controlla ogni e-mail, compresi gli indirizzi di riferimento, per confermare la deliverability.
👉 Fase 4: le aziende possono inviare con fiducia le e-mail, sapendo che il loro elenco è il più accurato possibile.
Vantaggi reali: invece di dimezzare la vostra lista di contatti con un filtraggio eccessivo, otterrete un maggior numero di contatti verificati, garantendo al contempo un’elevata deliverability.
Perché utilizzare Bouncer con ZoomInfo?
Più email verificate – andate oltre la verifica integrata di ZoomInfo per controllare gli indirizzi di riferimento ed evitare le email obsolete.
Maggiore portata, stessa precisione : mantenete un elenco di contatti più ampio senza sacrificare la deliverability.
Migliori prestazioni delle e-mail – riducete i rimbalzi, i reclami per spam e gli sforzi di sensibilizzazione sprecati.
Molte funzioni avanzate – AutoClean, Shield, arricchimento dei dati o kit di deliverability? Troverete tutto questo in Bouncer.
🔹 Azione rapida: se utilizzate ZoomInfo per la lead generation, fate passare le vostre liste di e-mail attraverso Bouncer prima dell’invio. È un modo semplice per massimizzare i risultati ed evitare problemi di deliverability.
Grazie alla combinazione dei dati di ZoomInfo con la verifica avanzata delle e-mail di Bouncer, le aziende possono garantire che le loro campagne di sensibilizzazione siano efficaci e scalabili.
Conclusione
ZoomInfo è uno strumento potente, ma non è perfetto.
Se siete tra i professionisti delle vendite e del marketing che si affidano alla verifica integrata di ZoomInfo, potreste sprecare tempo e denaro con contatti obsoleti.
È qui che entra in gioco Bouncer.
🚀 Non lasciate che i dati sbagliati vi ostacolino. Eseguite i vostri lead ZoomInfo attraverso Bouncer (con 100 crediti gratuiti) oggi stesso e trasformate i vostri contatti via e-mail in opportunità di vendita chiuse.


