Cos'è un'e-mail rimbalzata?

Un'e-mail rimbalzata è un messaggio inviato che viene respinto e rimbalzato e il destinatario non lo riceve mai nella sua casella di posta. L'e-mail è finita di nuovo nella vostra casella di posta dopo aver preso una strada sbagliata.

Allora, perché e come è successo? Abbiamo le risposte.

Cos'è un'e-mail rimbalzata?

Quali sono le cause di un'e-mail respinta?

Le e-mail rimbalzano per una serie di motivi. Vediamo di chiarirli.

01 Indirizzo e-mail non valido

Se non si aggiorna o non si monitora l'elenco degli iscritti, è possibile che alcuni indirizzi non siano validi. Allora il server di posta elettronica del destinatario dice: "Ehi, non conosco questo indirizzo. Rimanda al mittente!". E questo è il modo in cui l'email rimbalza perché non c'è un indirizzo del genere.

➡️ Per fortuna, ci sono alcuni modi per risolvere il problema! Strumento di verifica delle liste e-mail di Bouncer controlla la vostra lista di e-mail senza problemi. In una sola ora, è in grado di controllare 200.000 e-mail!

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Buttafuori

02 Le caselle di posta dei destinatari sono piene

Quando la casella di posta è piena e non c'è spazio per un altro messaggio, la mail torna al mittente. L'e-mail rimane sospesa nel cyberspazio, in attesa che si liberi un posto nella casella di posta del destinatario. Fino ad allora, però, è bloccata in un ingorgo senza fine e non ha modo di raggiungere la sua destinazione.

03 Bug del server e-mail

In caso di problemi tecnici, potrebbe essere difficile per la vostra e-mail arrivare dove volete. Purtroppo, si tratta di qualcosa che sfugge al vostro controllo. Fate un respiro profondo, provate a inviarla di nuovo e seguite gli altri consigli.

04 Filtri antispam severi

I filtri antispam possono essere un po' iperprotettivi, scambiando le vostre e-mail innocenti per quelle di un piantagrane. Sono progettati per evitare di ricevere e-mail fastidiose e indesiderate che intasano le nostre caselle di posta. Esiste una serie di regole e criteri per determinare cosa è spam e cosa no. 

Se un'e-mail attiva queste trappole antispam (come quello che include troppi punti esclamativi, link loschi o allegati sospetti), è probabile che finisca in una cartella spam.

📰 Per saperne di più, cliccate qui: Come sconfiggere i filtri antispam?  

05 Messaggi troppo pesanti

Un messaggio troppo grande può superare i limiti di archiviazione del server di posta elettronica o della casella postale del destinatario. A questo punto può verificarsi un soft bounce. Il server di posta elettronica del destinatario rifiuta il messaggio e lo rispedisce indietro. 

Per evitare che ciò accada, ottimizzate i contenuti e gli allegati. In questo modo si ridurranno le dimensioni complessive dei file e il rischio di rifiuto. Come fare? Comprimete gli allegati di grandi dimensioni utilizzando il file strumenti di compressione. È possibile anche ospitare i file su piattaforme esterne e includere il download collegamenti invece.

06 Guasto DNS  

DNS è l'acronimo di Domain Name System. Chi si occupa di email marketing potrebbe riscontrare alcuni problemi con l'infrastruttura DNS. Il sistema traduce i nomi di dominio in indirizzi IP. Ciò significa che i server di posta elettronica non riescono a trovare la destinazione corretta per consegnare le e-mail e possono rimbalzare o essere segnalati come spam. 

07 Messaggio di errore SMTP 

SMTP è l'acronimo di Simple Mail Transfer Protocol. Mostra il motivo per cui il messaggio di posta è stato respinto. Viene visualizzato un codice di errore e una breve spiegazione del problema.

Guardate gli esempi: 

  • SMTP 550 - L'indirizzo e-mail del destinatario non è valido o non esiste. Ciò potrebbe essere dovuto a un errore di battitura nell'indirizzo o a una casella di posta elettronica piena o disattivata. È possibile evitare che ciò accada convalidando gli indirizzi e-mail prima di inviare le e-mail.

 

  • SMTP 554 - Indica un fallimento permanente nella consegna dell'e-mail. Il dominio del destinatario potrebbe non esistere, oppure il server di posta elettronica non è in grado di autenticare il dominio del mittente.

 

  • SMTP 450 - Si tratta di un errore temporaneo nella consegna dell'e-mail. Potrebbe esserci un problema nella casella di posta del destinatario o nel server di posta elettronica.

Rimbalzo duro vs. Rimbalzo morbido 

I due principali tipi di rimbalzi delle e-mail. rimbalzi duri e rimbalzi morbidi.

➡️ Soft bounce significa problemi temporanei, come una casella di posta piena o un server difettoso. Rallentano la consegna delle e-mail. 

➡️ I rimbalzi difficili sono più gravi. Si verificano quando l'indirizzo e-mail è errato, non valido o inesistente. 

Non avete il potere di controllare i servizi difettosi e la casella di posta piena. Ma c'è qualcosa che un mittente può fare per ridurre la tasso di rimbalzo e far arrivare l'e-mail nelle caselle di posta dei destinatari. 

Utilizzate una piattaforma di verifica delle e-mail! 

Bouncer verifica la qualità degli indirizzi e-mail, impedendo agli indirizzi e-mail falsi o inattivi di entrare nella vostra mailing list. Migliorare il ROI raggiungendo i destinatari previsti. 

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rimbalzo morbido vs rimbalzo duro

fonte

Come evitare i rimbalzi delle e-mail? 

Ecco alcune misure che potete adottare per evitare un messaggio di rimbalzo. 

#1 Pulite e verificate regolarmente le vostre liste. 

Date una bella ripassata alla vostra lista di e-mail. Fatela diventare un'abitudine perché è uno dei modi per inviare e-mail a destinatari reali e attivi. Fortunatamente, non è necessario farlo manualmente. Bouncer mantiene in forma la vostra lista di e-mail. 

💪🏻 Aumenta le possibilità di raggiungere le caselle di posta giuste. 

Quando i rimbalzi vengono rimossi, si migliora la consegnabilità delle vostre e-mail. Inoltre, aumenta la probabilità che i vostri messaggi vengano visti e letti dai destinatari.

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#2 Utilizzare il double opt-in

Aggiungiamo un ulteriore livello di sicurezza alla vostra lista di e-mail con il double opt-in. Ecco come funziona. Dopo che qualcuno si è iscritto alla vostra lista, riceve un'e-mail di conferma che gli chiede di confermare l'iscrizione. Per convalidare il loro interesse ed entrare nella vostra mailing list, devono fare un passo in più, come cliccare su un pulsante o rispondere all'e-mail.

Filtra gli indirizzi e-mail falsi e mal digitati e vi fa raccogliere un pubblico che vuole ascoltarvi. Inoltre, è un passo in più verso una lista di e-mail sana e coinvolgente. 

#3 Non acquistare liste di e-mail 

Alcuni prendono questa scorciatoia, ma non è una buona idea. La qualità delle liste e-mail acquistate è spesso discutibile. Non avete alcun controllo sulla fonte o sull'accuratezza degli indirizzi e-mail. E questo significa che è probabile che vi ritroviate con un mucchio di indirizzi obsoleti, inattivi o addirittura falsi.

Meglio concentrarsi sulla crescita organica della propria lista di e-mail. Può richiedere tempo e impegno, ma ne vale la pena.

#4 Non utilizzate un linguaggio da spammer nelle vostre e-mail. 

Ci sono alcune parole che sono considerate spam. Quando si invia un'e-mail con queste parole, i filtri antispam potrebbero bloccare il messaggio nella casella di posta. 

Vi sono alcuni esempi di frasi di spam:  

  • 100% garantito!!! 
  • RISULTATI SORPRENDENTI 
  • ricchezza istantanea 

Eccessivi punti esclamativi, eccessiva capitalizzazione o ripetizione di parole e frasi più volte. suscitare allarmi di tipo spammoso. È meglio dedicare un po' di tempo alla creazione di un messaggio personalizzato e genuino, che sapete che i vostri abbonati apprezzeranno. 

#5 Segmentare le liste

Segmentare le liste di e-mail significa categorizzare il pubblico in base a gruppi come interessi, preferenze o dati demografici. Organizzando gli iscritti in questo modo, è più facile inviare messaggi a gruppi diversi e personalizzare le e-mail. 

Quando si inviano contenuti pertinenti a un gruppo mirato, è più probabile che si riesca a catturare la loro attenzione. Inoltre, si evita che i lettori della newsletter vadano a finire nella pulsante di annullamento dell'iscrizione.  

La segmentazione può mantenere la vostra lista di e-mail ordinata. Potete identificare subito gli iscritti inattivi o non interessati, oppure potete rimuovere gli indirizzi da segmenti specifici. Poi, inviate loro campagne di reingaggio per riaccendere il loro interesse.

Volete ridurre il rischio di rimbalzi? Segmentate la vostra lista per raggiungere il pubblico veramente interessato ai vostri eccellenti contenuti.

#6 Rimuovere gli indirizzi con rimbalzi rigidi 

È tempo di fare un po' di decluttering. Dopo aver rimosso le e-mail che hanno subito un rimbalzo, si può essere sicuri di inviare i messaggi a indirizzi validi e consegnabili. È come eliminare le potenziali fonti di futuri bounce.

Tenete presente che l'invio di un messaggio a un indirizzo e-mail non valido o inesistente può danneggiare la vostra reputazione di mittente e attivare i filtri che rilevano lo spam. Sarete in grado di consegnare meglio le vostre e-mail.

Campagna e-mail

#7 Fornire annullare l'iscrizione opzioni

Offrite ai destinatari un modo semplice per cancellarsi dalla vostra lista senza troppi problemi. Fornite un pulsante di cancellazione facile da trovare. L'ideale sarebbe posizionarlo da qualche parte all'interno del messaggio, in modo che sia sufficiente un clic per farlo. 

Non temete che tutti si cancellino dall'elenco degli abbonati. Non lo faranno. È un modo eccellente per ridurre la probabilità di contrassegnare la vostra newsletter come spam. 

La prossima volta, probabilmente, non torneranno da voi. E poi! Pulirete la vostra lista con poco sforzo. Quindi... date al pubblico una chiara via d'uscita, se lo sceglie.

#8 Creare contenuti che attirino i lettori

Sembra elementare, ma è sempre bene ricordarlo. Grandi righe di oggetto e campagne e-mail attraenti possono aiutarvi a contrastare il bouncing. Ma il punto è questo: dovete conoscere il vostro pubblico e sapere con cosa entra in risonanza. Questo potrebbe spingerli ad aprire il messaggio e a interagire con esso. 

E quando un tasso di apertura aumenta, anche la reputazione del mittente aumenta. 🚀

Strumento di verifica delle e-mail di rimbalzo

Non ricevere mai più un'e-mail respinta

Niente più esitazioni quando si riflette su Cos'è un'e-mail rimbalzata? E niente più giochi di indovinelli e grattate di testa su Perché è successo a me? Avete spiegato e chiarito tutto per bene.

Sfruttate i nostri suggerimenti e create messaggi e-mail straordinari che non rimbalzano mai.

Invece di incrociare le dita e sperare nel meglio quando si inviano le e-mail, perché non utilizzare Bouncer? 

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Email rimbalzate: FAQ

Cos'è un'e-mail rimbalzata?

Un messaggio rimbalzato si riferisce a un messaggio non recapitabile che viene restituito al mittente. Si verifica quando l'e-mail non raggiunge il destinatario per vari motivi. Le cause più comuni includono indirizzi e-mail inesistenti, caselle di posta piene o problemi con il server e-mail del destinatario. 

Come posso bloccare i rimbalzi delle e-mail?

Mettiamo fine ai rimbalzi delle e-mail: mantenete il vostro elenco chiaro e aggiornato con Bouncer. Questo sistema vi segnala gli indirizzi e-mail non validi o obsoleti e vi aiuta a ottimizzare la deliverability. Prestate attenzione alle notifiche di rimbalzo e ai messaggi di errore, perché vi daranno indicazioni preziose sul motivo per cui le vostre e-mail vengono respinte. 

Cosa sono i rimbalzi morbidi?

I soft bounce sono problemi temporanei nel processo di consegna delle e-mail. Si verificano quando un'e-mail non può essere consegnata alla casella di posta del destinatario in quel particolare momento. I motivi più comuni per i soft bounce sono la casella di posta piena del destinatario, un problema temporaneo con il server di posta del destinatario o una casella di posta inattiva. 

Cosa sono i rimbalzi difficili?

Gli hard bounce, a differenza dei loro omologhi soft, sono permanenti e definitivi. Si verificano quando un'e-mail non può essere consegnata a causa di un problema permanente. Nella maggior parte dei casi, gli hard bounce compaiono quando l'indirizzo e-mail non è valido, inesistente o bloccato. La gestione degli hard bounce richiede spesso uno sforzo manuale.

Chi potrebbe essere a rischio di rimbalzo delle e-mail?

Gli individui e le aziende che si occupano di comunicazione via e-mail, in particolare di e-mail marketing, possono essere preoccupati per le e-mail respinte. I professionisti che fanno molto affidamento sulle e-mail, come i liberi professionisti, gli imprenditori o le aziende, sanno bene cosa succede con le e-mail respinte. Che potrebbero ridurre la loro capacità di raggiungere clienti o colleghi. 

Come faccio a sapere che un'e-mail è stata respinta?

Riceverete sicuramente una notifica. In genere, i mittenti ricevono un messaggio automatico sul motivo del rimbalzo. Verranno inoltre visualizzati gli indirizzi e-mail rimbalzati, gli orari e le date in cui si sono verificati.

Esistono altri tipi di bounce delle e-mail?

A parte i rimbalzi hard e soft, ci sono anche i rimbalzi pendenti. Molto probabilmente si verificano a causa di problemi tecnici temporanei. Sono come rimbalzi morbidi in coda. Invece di rifiutare immediatamente l'e-mail, il server del destinatario trattiene il messaggio in una coda per ulteriori tentativi di consegna.

Linea e punti