Sono molti i fattori che influenzano la deliverability delle e-mail. Alcuni di questi fattori sono controllabili dai provider di servizi e-mail, ma molti altri sono di responsabilità del mittente.
Quindi, quando le e-mail non vengono consegnate, potrebbe essere il risultato di cattive abitudini di invio che fanno finire le e-mail nella cartella spam o le bloccano. Continuate a leggere per scoprire perché la deliverability è importante nelle e-mail, le metriche che hanno un impatto su di essa e alcune sane abitudini di invio che potete sviluppare per migliorare i vostri tassi di deliverability.
Che cos’è il tasso di recapito delle e-mail rispetto al tasso di consegna delle e-mail?
La deliverability delle e-mail si riferisce alla capacità di raggiungere le caselle di posta dei destinatari. È nota anche come tasso di posizionamento nella casella di posta o percentuale di e-mail inviate che finiscono con successo nella casella di posta degli abbonati o dei lettori.
Questo dato non deve essere confuso con il tasso di consegna delle e-mail, che si riferisce alla percentuale di e-mail ricevute dai server dei vostri destinatari.
È possibile avere un alto tasso di consegna delle e-mail pur avendo un basso tasso di recapitabilità, poiché le e-mail vengono consegnate allo spam piuttosto che alle caselle di posta.
Perché le metriche di recapito delle e-mail sono importanti
La capacità dei vostri messaggi di posta elettronica di arrivare nelle caselle di posta dipende dalla vostra posizione presso i provider di posta elettronica come Outlook e Gmail. Come mittente, vi costruirete una reputazione del dominio e una reputazione di invio che identificheranno se siete un mittente genuino e affidabile o se le vostre e-mail devono essere inviate allo spam.
La deliverability delle e-mail influisce anche sull’esperienza del cliente. Ad esempio, i clienti potrebbero sentirsi facilmente frustrati dal vostro marchio se ricevono le e-mail di reimpostazione della password o di conferma dell’ordine nella cartella dello spam piuttosto che nella casella di posta.
Fattori che influenzano la deliverability delle campagne
La garanzia che le e-mail raggiungano sempre la casella di posta dipende da quattro fattori principali: contenuto, reputazione, infrastruttura e autenticazione. Sono tutti fattori di cui sono responsabili sia il mittente che il provider di servizi e-mail.
Come l’infrastruttura influisce sulla velocità di invio delle e-mail
L’infrastruttura di posta elettronica comprende la struttura, come l’hardware e il software, che è responsabile della consegna delle e-mail.
Quando un’infrastruttura di posta elettronica è affidabile, è costituita da diversi sistemi che lavorano insieme per raggiungere l’obiettivo, tra cui anelli di feedback, indirizzi IP, server SMTP, strumenti di gestione della reputazione del mittente e agenti di posta.
Strumenti di gestione della reputazione dei mittenti
Questo include business intelligence integrata e strumenti di analisi che vengono utilizzati dai mittenti di e-mail per monitorare le prestazioni e garantire che il contenuto e la strategia siano ottimizzati per aumentare l’impegno risuonando meglio con i destinatari. Questi strumenti vengono utilizzati per monitorare metriche come i tassi di click-through, la visualizzazione dei destinatari attivi o inattivi, la segmentazione del pubblico e il monitoraggio della reputazione dell’IP.
Agenti postali
Ciò consente di trasferire, visualizzare e rispondere alle e-mail sia da parte del destinatario che del mittente. Una buona infrastruttura di posta elettronica utilizza diversi agenti di posta per ogni fase del viaggio delle e-mail.
Loop di feedback
Consentono ai mittenti di ottenere maggiori informazioni sui reclami per spam e sono una parte fondamentale dell’infrastruttura di posta elettronica. Consentono ai mittenti di rimuovere i destinatari che li hanno segnalati come spam per evitare ulteriori reclami e aumentare la deliverability.
Indirizzi IP
La reputazione di un indirizzo IP gioca un ruolo fondamentale nella deliverability delle e-mail.
Server e-mail
Questi elaborano e convalidano le e-mail da consegnare alla casella di posta dell’abbonato. Prima di procedere, il server verifica che l’e-mail venga inviata a un indirizzo e-mail valido da un account attivo con una reputazione accettabile del mittente.
Come garantire il recapito delle e-mail – Autenticazione
I protocolli di autenticazione delle e-mail, come DKIM, SPF e DMARC, sono stati creati per aiutare i provider di caselle di posta elettronica ad autenticare i mittenti e ad assicurarsi che siano quelli che dichiarano di essere. Essi guardano oltre l’indirizzo e-mail “Da” e il nome nell’intestazione per verificare che il messaggio sia stato effettivamente inviato dal dominio mittente.
Autenticare il dominio significa dimostrarne la proprietà, il che contribuisce a garantire che le e-mail vengano consegnate, riducendo le probabilità di rimbalzo o di invio allo spam.
Come la reputazione delle e-mail influisce sul monitoraggio della deliverability delle e-mail
Ogni mittente di e-mail ha un punteggio di mittente, che funziona in modo simile a un punteggio di credito per le vostre finanze. Si tratta di un numero assegnato al vostro indirizzo IP di invio dai principali Internet Service Provider e basato su vari fattori.
Alcuni dei principali fattori che influiscono sulla reputazione delle vostre e-mail sono i tassi di rimbalzo, la frequenza di rimbalzo, il volume delle e-mail e le interazioni con i destinatari, come i click e i tassi di apertura.
Gli errori possono far scomparire rapidamente la reputazione che avete costruito nel tempo, per questo è importante tenerla sotto controllo regolarmente. Se le vostre e-mail finiscono improvvisamente nelle cartelle di posta indesiderata o di spam quando monitorate la deliverability, potreste avere a che fare con un problema di reputazione del mittente.
Ci sono diverse cose che potete fare per migliorare la vostra reputazione di mittente, tra cui l’utilizzo di un IP dedicato e l’adozione di diverse buone abitudini di invio, come la pulizia regolare della vostra mailing list per eliminare le e-mail non valide.
Inoltre, è importante migliorare il modo in cui raccogliete le e-mail dei destinatari e inviarle solo ai destinatari che vi hanno dato il permesso di inviarle, iscrivendosi ai vostri servizi o acquistando un prodotto, oppure scegliendo di ricevere le e-mail di marketing.
Come il contenuto delle e-mail può influire sulla deliverability
Il contenuto dell’e-mail potrebbe causare l’invio inconsapevole delle vostre e-mail allo spam o il loro blocco. Gli ISP monitorano e filtrano costantemente le e-mail alla ricerca di contenuti dannosi e di spam prima di autorizzarle a raggiungere la casella di posta del destinatario.
I filtri antispam cercano indizi come codice HTML mal formato, parole di spam, immagini e link non funzionanti.
È importante rivedere regolarmente il contenuto delle e-mail per verificare che non vi siano elementi che i filtri antispam potrebbero considerare come un segnale di allarme, come ad esempio parole di spam come “gratis” o “agisci subito”, errori di scrittura o e-mail con sole immagini.
È inoltre possibile utilizzare uno strumento di test delle e-mail per verificare la probabilità che il messaggio passi attraverso i filtri antispam prima dell’invio.
Come calcolare il tasso di disiscrizione delle e-mail
Quando si inviano e-mail di marketing, non si può evitare che alcuni abbonati cambino idea. Sia che non siano più interessati alle e-mail che inviate, sia che si siano iscritti per sbaglio alle vostre e-mail di marketing, le disiscrizioni sono un evento abbastanza normale nell’ambito dell’e-mail marketing.
Tuttavia, è una buona idea tenere d’occhio il tasso di disiscrizione, poiché può dirvi molto sulle prestazioni delle vostre e-mail di marketing. Il tasso di disiscrizione indica la percentuale di utenti che si sono cancellati dalla vostra mailing list.
In alcuni casi, la rinuncia da parte degli iscritti non è una cosa negativa, poiché è sempre meglio che gli iscritti disinteressati e non impegnati siano eliminati dalla vostra mailing list piuttosto che vengano segnalati come spam.
Per calcolare il tasso di disiscrizione, basta dividere il numero di disiscrizioni per il numero di e-mail consegnate. Idealmente, si dovrebbe puntare a circa 0,5% o meno, ma questo può variare a seconda del settore di attività.
Come calcolare il tasso di disiscrizione – Perché è alto
Se avete calcolato il vostro tasso di disiscrizione ed è più alto del previsto, ci sono diverse ragioni potenziali. Queste sono:
- Aspettative diverse – in alcuni casi, può essere che le persone si aspettino qualcosa di diverso dalla vostra newsletter. Questo è un caso comune se la messaggistica del modulo di iscrizione non è coerente con i contenuti offerti.
- Nessuna segmentazione – Se non avete segmentato il vostro pubblico o lo avete segmentato in modo errato, potreste avere un alto tasso di disiscrizione. Dovreste inviare campagne e-mail solo a persone che troveranno i messaggi rilevanti.
- Formattazione dei contenuti – Anche se state inviando i contenuti che il vostro pubblico desidera, se non sono facili da leggere su una serie di dispositivi o non si caricano correttamente, le persone saranno più propense a disiscriversi.
Come calcolare la frequenza di rimbalzo
Il tasso di rimbalzo si riferisce a quando le e-mail non vengono consegnate. In genere, questo comporta l’invio di un messaggio al mittente con un codice di errore che ne spiega la causa. L’hard bounce si riferisce a quando l’indirizzo e-mail non è valido o se l’indirizzo del mittente o il dominio sono stati bloccati o inseriti in una lista nera.
Sebbene non esista un modo definitivo per misurare l’impatto di una scarsa frequenza di rimbalzo, è possibile tenerlo sotto controllo calcolando la frequenza di rimbalzo delle e-mail per vedere quanti messaggi non vengono consegnati rispetto al numero di messaggi inviati. Per calcolarlo, dividete il numero di hard bounce per il numero di email consegnate e moltiplicate il risultato per cento.
Idealmente, la vostra frequenza di rimbalzo non dovrebbe essere inferiore a 10%. Se si supera questo valore, si rischia di finire nella lista nera dei venditori di e-mail più diffusi.
La comprensione delle metriche di deliverability delle e-mail e di ciò che influisce sulla deliverability delle e-mail è fondamentale per garantire che le vostre e-mail finiscano nelle caselle di posta piuttosto che nella cartella spam.