Nessuno vuole ricevere e-mail sgradite. E nessuno (probabilmente) vuole nemmeno inviarle.
In qualità di mittente, potreste desiderare di entrare in contatto con persone che sono interessate ai vostri messaggi e che vogliono semplicemente sentirvi. Ma prima dovete ottenere il permesso di inviarli. È qui che entra in gioco il permission-based email marketing.
Di cosa si tratta esattamente e quali sono gli esempi di queste e-mail di marketing? Continuate a leggere per saperne di più.
Che cos’è il permission based email marketing?
L’email marketing basato sui permessi (chiamato anche opt-in email marketing) è quando le aziende inviano e-mail solo alle persone che dicono di sì a riceverle.
È importante assicurarsi sempre che le persone siano d’accordo a ricevere le vostre e-mail, sia che lo dicano ad alta voce (consenso esplicito) sia che lo capiscano (consenso implicito).
La chiave di volta delle email permission-based è:
➡️ raccogliere indirizzi e-mail in modo etico
➡️ e garantire che i destinatari abbiano dato il loro consenso, esplicito o implicito.
Inoltre, ci sono alcuni vantaggi extra. ⬇️
Perché utilizzare l’email marketing basato sul permesso?
L’etica paga in questo caso. Oltre a rispettare le leggi, si possono ottenere alcuni vantaggi:
tassi di conversione più elevati
L’utilizzo del permission-based marketing può aumentare i tassi di conversione.
Quando le persone accettano di ricevere le vostre e-mail, è più probabile che siano interessate a ciò che avete da offrire.
Inoltre, seguire le regole, come il Legge CAN-SPAM e altre leggi anti-spam, vi mantiene in buoni rapporti con i provider di servizi e-mail. In questo modo, un numero minore di e-mail finisce nella casella dello spam e un numero maggiore viene consegnato proprio dove si desidera.
Migliori risultati complessivi nell’email marketing
migliore deliverability delle e-mail = più persone vedono i vostri prodotti/servizi e questo può portare a più vendite!
Quindi, se le vostre campagne e-mail colpiscono nel modo giusto il vostro pubblico di riferimento, le metriche possono aumentare.
Potrebbero essere persone che vogliono davvero sentirvi. Sono potenziali clienti che hanno mostrato interesse. È possibile costruire relazioni più forti con i clienti e un maggiore coinvolgimento degli stessi.
Più il pubblico è interessato a ciò che dite, più ascolta e interagisce, e questo è un grande vantaggio per la vostra azienda.
📚 Per saperne di più cosa influisce sulla deliverability delle e-mail .
Conformità a normative come il GDPR
Il marketing via e-mail basato sulle autorizzazioni si allinea a normative quali GDPR per la sua attenzione al consenso del destinatario.
Doppio opt-in, in cui gli abbonati confermano la loro iscrizione due volte, riduce le e-mail di spam e garantisce la conformità.
Le aziende che utilizzano Doppio opt-in I processi di posta elettronica rispettano le preferenze degli utenti e i requisiti legali. Anche i loro sforzi di marketing diventano più affidabili.
I tipi di autorizzazioni nell’email marketing
Ne esistono di due tipi:
- autorizzazione espressa , dove qualcuno dice chiaramente sì, inviatemi delle e-mail,
- autorizzazione implicita come se qualcuno comprasse qualcosa da voi e fornisse il suo indirizzo e-mail, ma non lo dicesse direttamente. inviarmi e-mail di marketing.
Autorizzazione espressa: come scrivere un messaggio di questo tipo?
Più semplice è, meglio è. Non costringete le persone a leggere un muro di testo. Includete brevi informazioni sulle vostre intenzioni – l’invio di una Newsletter , aggiornando sul prodotto o offrendo sconti esclusivi.
Si può fare con:
- casella di opt-in nella vostra e-mail o sul vostro sito web
- un link in un’e-mail di conferma inviata dopo che le persone vi hanno fornito i loro indirizzi
- carta d’iscrizione elettronica
- modulo opt-in sul vostro sito web
E questo è l’esempio dell’ultimo:
Suggerimenti per il permission-based email marketing
Ci sono alcune cose che potete fare per rendere il permission-based marketing ancora migliore. Seguite questi consigli:
Mai comprare liste di email
Con le liste acquistate, si inviano e-mail non richieste, che spesso sono considerate e-mail di spam. Le persone che fanno parte di queste liste non hanno chiesto di ricevere le vostre e-mail, quindi si tratta di e-mail indesiderate.
Può far arrabbiare i fornitori di servizi di posta elettronica e danneggiare il vostro reputazione del mittente . Le e-mail provenienti da una lista acquistata finiscono spesso nella casella dello spam.
Inoltre, l’invio a queste liste può violare il CAN-SPAM Act e altre leggi anti-spam. Per evitare questi problemi, è meglio far crescere la propria lista in modo organico.
📚 Scoprite cosa succede dopo l’acquisto di liste di email .
Utilizzare il Double Opt-In
Inviate un’e-mail di double opt-in con un link di conferma quando qualcuno si iscrive utilizzando i vostri moduli di iscrizione.
Si tratta di un processo di iscrizione in due fasi che assicura che l’abbonato voglia le vostre e-mail. Si ottiene un consenso esplicito, che è molto meglio di un’autorizzazione implicita.
Mantiene il vostro pulizia dell’elenco di e-mail e garantisce che non si stia accidentalmente entrando in un territorio illegale sulla base di un’autorizzazione senza una chiara conferma.
Guardate come potrebbe apparire ⬇️
Ed ecco un modello che potete utilizzare per l’invio di e-mail commerciali e non solo:
Sei quasi dentro! Abbiamo solo bisogno di un tuo rapido cenno per renderlo ufficiale.
Fate clic qui e il gioco è fatto:
Sì, ci sto! (il vostro link o pulsante di conferma)
Una volta confermata, sarete pronti a ricevere:
[Elencare brevemente i tipi di e-mail che riceveranno, ad esempio aggiornamenti, consigli, offerte].
Se non vi siete iscritti, potete tranquillamente ignorare questa e-mail e non vi invieremo nient’altro.
Rendere il pulsante di annullamento dell’iscrizione estremamente facile da trovare
Per i destinatari, rispetta la loro scelta e dimostra che apprezzate il loro consenso e volete mantenere buoni rapporti con i clienti.
Finché gli iscritti possono scegliere facilmente di cancellarsi, la vostra lista e-mail sarà piena di persone interessate alle vostre e-mail. Questo può aumentare la qualità degli iscritti alle vostre email e l’efficacia della vostra e-mail di follow-up .
Ecco un esempio di pulsante di cancellazione facile da collegare. Si può anche includere un link di annullamento dell’iscrizione se si preferisce.
Spiegate cosa possono aspettarsi i vostri abbonati
Siate onesti con i vostri abbonati e fategli sapere cosa possono ricevere da voi: che tipo di e-mail e quante ne riceveranno.
Riceveranno messaggi di marketing settimanali o forse aggiornamenti mensili? Si tratterà di e-mail commerciali, di aggiornamenti sui prodotti o magari di novità informatiche?
Gli abbonati apprezzano il fatto di sapere per cosa si sono iscritti, riducendo così le sorprese e le probabilità che rinuncino a ricevere i vostri messaggi.
Non deve essere lungo, basta una breve informazione:
Siamo entusiasti di avervi a bordo. Ecco cosa potete aspettarvi da noi:
- Consigli settimanali – ogni martedì vi invieremo i migliori consigli e trucchi relativi a [il vostro settore/servizio].
- Newsletter mensile – il primo venerdì di ogni mese, per conoscere le nostre ultime novità, offerte speciali e approfondimenti.
- Offerte esclusive – Ogni tanto, condivideremo promozioni e sconti esclusivi solo per i nostri abbonati!
Restate sintonizzati e grazie per esservi uniti a noi.
Inviate ai vostri abbonati solo contenuti rilevanti
I vostri messaggi di marketing, che siano e-mail di marketing /Le e-mail promozionali/di aggiornamento devono sempre offrire contenuti di valore.
Concentratevi su contenuti mirati e instaurate una migliore connessione con il vostro pubblico. I messaggi pertinenti dimostrano che comprendete e soddisfate i loro interessi. Questa strategia non solo rende le vostre comunicazioni più efficaci ma anche rafforza il legame con i vostri abbonati, rendendo ogni e-mail di maggiore impatto.
📚 Eseguire il controllo Le metriche di coinvolgimento più importanti per le campagne email .
Quando create una campagna e-mail, confezionate il vostro messaggio solo con informazioni rilevanti. Date un’occhiata a questo esempio: l’e-mail è informativa, senza contenuti inutili.
Segmentare le liste e personalizzare le email
È un ottimo suggerimento per ottimizzare i vostri sforzi di email marketing. Raggruppate gli iscritti in base ai loro interessi o comportamenti per inviare messaggi più personalizzati nella vostra campagna di email marketing.
Gli abbonati ricevono e-mail che sono importanti per loro, quindi ci sono buone probabilità che si impegnino con i vostri contenuti e aumentino il traffico del vostro sito web. Per il mittente, potrebbe significare tassi di risposta migliori e un uso più produttivo delle risorse nella vostra strategia di permission marketing.
Scoprite questi fantastici e-mail personalizzate esempi di marketing.
#1 Utilizzo dei nomi degli abbonati:
#2 Illustrare il modo in cui un abbonato si è impegnato con il vostro servizio o prodotto. Ecco una forma di riassunto:
Invio di richieste di autorizzazione via e-mail
L’invio di una richiesta di autorizzazione via e-mail può essere una zona un po’ grigia e dipende dal quadro giuridico della regione in cui si opera e da come si sono ottenuti gli indirizzi e-mail.
In molte giurisdizioni, in particolare in base al GDPR dell’Unione Europea e a leggi simili, l’invio di un’e-mail per chiedere il permesso di inviare ulteriori e-mail di marketing potrebbe essere considerato una violazione delle normative.
Tuttavia, se avete già una relazione con il destinatario (ad esempio, è un cliente esistente o ha già usufruito dei vostri servizi) e avete raccolto la sua e-mail in quel contesto, potrebbe essere accettabile inviare una richiesta di autorizzazione.
Anche in questo caso, assicuratevi che:
- Nell’e-mail, dichiarate chi siete, perché li state contattando e che tipo di contenuti invierete nelle e-mail future.
- I destinatari non devono essere inseriti automaticamente nella vostra mailing list, ma devono scegliere attivamente di iscriversi.
- Fornite ai destinatari un modo semplice per rifiutare o annullare l’iscrizione, anche in caso di richiesta di autorizzazione.
GDPR e legge CAN-SPAM
Le normative degli Stati Uniti e dell’Unione Europea non sono le stesse. Vediamo come si differenziano:
GDPR (Unione Europea)
Ai sensi del GDPR, è necessario un consenso esplicito per inviare e-mail a persone all’interno dell’UE. Non è possibile utilizzare caselle pre-selezionate o un linguaggio ambiguo quando si chiede il consenso.
Fornite opzioni di consenso specifiche e informate e siate trasparenti sul motivo per cui i dati vengono raccolti, su come vengono utilizzati e su eventuali terze parti coinvolte.
È inoltre necessario offrire un metodo chiaro per consentire alle persone di ritirare il proprio consenso in qualsiasi momento.
Legge CAN-SPAM (Stati Uniti)
La legge CAN-SPAM è più permissiva per quanto riguarda il consenso, in quanto non richiede il consenso preventivo per l’invio di e-mail commerciali.
Tuttavia, stabilisce che le e-mail non devono avere un oggetto o un contenuto fuorviante o ingannevole.
Dovete includere un indirizzo fisico valido, fornire ai destinatari un modo semplice per rinunciare alle e-mail future e soddisfare le richieste di opt-out entro 10 giorni.
Cosa fare prima di lanciare una campagna di email marketing?
Questa è una lista di controllo veloce per non dimenticare nulla di importante. Modificatela se ne avete voglia:
- Verificate le leggi sul marketing via e-mail nella vostra zona.
- Create un modulo di iscrizione per il vostro sito web.
- Rendete il processo di iscrizione chiaro e semplice.
- Offrite un’opzione chiara che permetta alle persone di dare l’autorizzazione.
- Utilizzate il doppio opt-in per una maggiore conferma.
- Spiegate che tipo di e-mail riceveranno.
- Tenete un registro di come e quando le persone danno il permesso.
- Rendere facile l’annullamento dell’iscrizione in qualsiasi momento.
- Aggiornate regolarmente il vostro elenco di e-mail e verificate gli indirizzi.
- Rispettare la privacy e gestire i dati in modo sicuro.
- Testate la vostra campagna e-mail prima di inviarla.
- Siate sempre onesti e trasparenti con i vostri abbonati.
per Verifica della lista e-mail , utilizzare Bouncer. Potete controllare gli indirizzi in un batter d’occhio. È Conformità al GDPR e Quindi pronto.
➡️ Vedere Verifica email API .
Conclusioni sul permission marketing
Ottenete il permesso e inviate ai vostri abbonati campagne di email marketing sorprendenti, che le persone trovino utili e piacevoli.
Controllate due volte cosa è consentito nella vostra regione e attenetevi alle regole.
Avete i permessi e volete verificare gli indirizzi e-mail della vostra lista? Utilizzate Bouncer! Iscriviti e verifica i tuoi primi 100 indirizzi gratuitamente .